La conferenza si è svolta questa mattina alla presenza del Soprintendente Vincenzo Tinè, del Sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia, del Direttore di Palazzo Maffei Casa Museo Vanessa Carlon, della Presidente del comitato scientifico Gabriella Belli e dell’artista Massimo Listri. La Casa Museo di Palazzo Maffei, frutto di quasi sessant’anni di passione collezionistica, ha aperto le porte al pubblico nel 2020 e in breve tempo è divenuta un punto di riferimento culturale per la città e per gli amanti dell’arte, grazie ad un percorso eclettico tra capolavori e curiosità che attraversano duemila anni di storia, con oltre 600 opere, e grazie alle tante iniziative promosse.

La Fondazione Carlon, sensibile al tema del mecenatismo artistico, ha quindi deciso di essere a fianco di Fondazione Arena, che nel 2023 raggiungerà l’importante traguardo del Festival lirico numero 100. Una collaborazione significativa che nasce dagli obbiettivi che accomunano le due istituzioni: la diffusione della cultura, la promozione dell’arte, la salvaguardia e la trasmissione del patrimonio artistico alle future generazioni. Da qui il progetto per la commissione di un’opera d’arte legata all’Arena e al suo Festival lirico e la scelta, da parte di Gabriella Belli cui si deve il progetto museografico di Palazzo Maffei Casa Museo, tra tanti artisti di fama internazionale, del fotografo Massimo Listri, che è riuscito immortalare in una fotografia davvero unica, un’Arena potente, ieratica, quasi metafisica.

Massimo Listri, fiorentino classe 1953, è uno tra i più celebrati fotografi italiani, oggi ai vertici mondiali della fotografia di architettura e d’interni, conosciuto per la qualità concettuale e poetica delle sue opere. In oltre 35 anni di carriera ha esposto i suoi lavori in tutto il mondo e nei principali musei internazionali e pubblicato preziosi volumi delle sue fotografie, capaci di cogliere l’anima e rivelare la bellezza di architetture, palazzi, ambienti storici ecc. Palazzo Maffei Casa Museo, proprietaria della opera di Listri realizzata per l’occasione, che sarà esposta nel percorso museale a partire dal 18 ottobre, donerà 33 riproduzioni in edizione limitata certificate da Massimo Listri, destinate a 33 mecenati per una grande operazione di fundraising la cui finalità sarà il sostegno al Centesimo Festival. Questa iniziativa senza precedenti si affianca ad un altro progetto che nel 2023 vedrà la sua terza edizione: le 67 Colonne per l’Arena di Verona, iniziativa nata nel 2021 grazie all’adesione di 67 imprenditori illuminati che hanno idealmente ricostruito le 67 colonne della cinta areniana distrutte dal terremoto del 1117.

Per la ricorrenza del 2023, quindi, alle 67 Colonne si uniranno 33 Mecenati che acquisteranno le opere d’arte di Massimo Listri, per un totale di 100 sostenitori a supporto del Festival.

La prenotazione, per l’acquisto di una delle riproduzioni in edizione limitata, prenderà il via il prossimo 3 novembre. Acquistando l’opera i donatori avranno accesso al Gala preopera, alla Prima del 17 giugno e a due posti speciali per la stessa recita. Oltre a questo generoso atto di mecenatismo, che definisce Palazzo Maffei Casa Museo quale Partner culturale dell’Arena Opera Festival, le due Istituzioni hanno presentato alcune iniziative di promozione congiunta tra cui la vendita dei biglietti di Palazzo Maffei Casa Museo che per la prima volta potranno essere acquistati contestualmente ai biglietti on line del Festival areniano, allargando ulteriormente l’offerta artistica per gli spettatori e i turisti della città.